Errore informatico manda in tilt gli aeroporti britannici, 150 voli cancellati e disagi per giorni

Un errore informatico ha mandato in tilt gli aeroporti britannici costringendo le autorità locali a cancellare oltre 150 voli ieri con gravissimi disagi per i viaggiatori anche nella giornata di oggi giovedì 31 luglio. Tutto è nato da un blackout informatico nei sistemi dell'ente responsabile del controllo del traffico aereo nel RegnoUnito (Nats) che per venti minuti è andato down, costringendo allo stop quasi totale della circolazione aerea.
Nessun attacco informatico, dunque, come pure si era sospettato inizialmente, ma alla base dei disagi per centinaia di migliaia di passeggeri un “glitch” informatico interno non meglio identificato. Il "problema tecnico" al centro del National Air Traffic Services (NATS) di Swanwick, nell'Hampshire, ha portato alla sospensione temporanea dei voli in tutti i principali aeroporti del Regnounito tra cui Heathrow, Gatwick, Birmingham, Manchester, Cardiff ed Edimburgo proprio nel pieno delle vacanze estive.
Scusandosi con le persone coinvolte, l’Ente ha dichiarato alla BBC che il problema era di natura radar e che è durato circa venti minuti prima che si potesse passare a un sistema di backup e riprendere la piena operatività dopo circa un'ora. Il problema ha costretto a ridurre drasticamente il traffico aereo e a bloccare tutti i voli in partenza per garantire la sicurezza. Sebbene il guasto sia stato risolto nel giro di un'ora, si prevede però che le conseguenze di centinaia di ritardi e deviazioni dureranno per giorni.
Lo stesso ente britannico ha spiegato che sta lavorando con le varie compagnie aeree interessate per smaltire ritardi e cancellazioni ma si prevedono ulteriori disagi anche nelle prossime ore a causa della mancanza di velivoli ed equipaggi, già al limite in questo periodo estivo. Anche oggi infatti ci sono cancellazioni da e per Heathrow a Londra e all'aeroporto di Manchester. La stessa ministra dei Trasporti, Heidi Alexander, ha affermato che "si prevedono ulteriori disagi" e ha esortato i passeggeri a "verificare presso i singoli aeroporti" prima di mettersi in viaggio.
È la seconda volta in due anni che Nats è protagonista di un'interruzione importante dei voli per problemi tecnici. Per questo sono state pesanti le polemiche contro il direttore dell’ente che oggi è stato convocato anche dalla ministra per comprendere cosa accaduto e quali misure mettere in campo per prevenire il ripetersi di casi del genere in futuro.