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Electrolux: svuotati i magazzini di Forlì durante la festa del patrono

Una sindacalista della FIOM: “Approfittando del giorno di festa a fabbrica chiusa l’azienda ha caricato camion di prodotto finito per portarlo fuori. Appena saputo, erano circa le due del pomeriggio, una serie di lavoratori organizzatisi tramite facebook sono andati a presidiare davanti alla portineria”.
A cura di D. F.
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Mentre a Roma Ernesto Ferrario, amministratore delegato di Electrolux, garantiva nel corso di un'audizione al Senato di voler rimanere in Italia e di non voler apportare tagli agli stipendi dei lavoratori, a Forlì – in uno degli stabilimenti più grandi dell'azienda – dei camion caricavano i prodotti finiti dai magazzini approfittando del giorno della festa del patrono. A darne notizia è il blog "L'Isola dei Cassintegrati" che per primo ha raccolto l'allarme lanciato su facebook da un gruppo di lavoratori dell'Electrolux: "Oggi 4 febbraio giorno di Festa a Forlì all’Electrolux il magazzino sta lavorando caricando e scaricando camion". Nel giro di pochi minuti altri dipendenti dell'azienda visualizzano il post e in 40 si precipitano davanti ai cancelli dello stabilimento, con l'intento di bloccare la partenza dei camion creando una "barriera" con le loro automobili. " Alla fine – comunica il blog – riusciranno a bloccare l’ultimo camion, altri sono già partiti".

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"L’azienda – denunciano i lavoratori – approfittando della giornata di festa ha svuotato i magazzini. Appena lo abbiamo saputo siamo accorsi. Il presidio è iniziato. Chiediamo a chiunque può di venirci a dare una mano…". Cinzia Colaprico, Rsu Fiom, scrive su facebook:

L'obiettivo dei lavoratori Electrolux in presidio era proprio quello di evitare lo svuotamento dei magazzini. La lotta da stamattina sarà più dura. Gli operai hanno deciso in assemblea di scioperare 8 ore e di indire presidi permanenti giorno e notte, compresi e weekend.

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