Eboli: 23enne morto suicida, aveva perso lavoro e fidanzata

Non ce l'ha fatta Michele Morcaldi, il 23enne che si era lanciato sui binari della stazione dal ponte di Serracapilli ad Eboli. Il giovane, ricoverato in rianimazione all’ospedale di Nocera, dopo due giorni di agonia si è spento lunedì sera a causa delle gravissime ferite riportate. Alla notizia della sua morte sconcerto e dolore tra familiari e amici che fino all'ultimo avevano sperato che il giovane si potesse salvare nonostante le condizioni critiche. Tutti si sono ritrovati increduli sotto casa di Michele per dare sostegno alla famiglia ancora sconvolta per tutto quello che è accaduto. Come racconta chi lo ha conosciuto Michele era un ragazzo alto, atletico e pieno di iniziative, ma negli ultimi mesi stava attraversando un periodo brutto a causa di alcuni avvenimenti.
Il giovane era depresso – Il 23enne infatti in poco tempo aveva rotto il fidanzamento con la sua ragazza e poi aveva perso anche il lavoro. Due avvenimenti che lo avevano portato ad una depressione molto difficile e palese tanto che era stato visitato anche da alcuni specialisti. Domenica mattina però è arrivato il disperato gesto con la decisione di saltare dal ponte della ferrovia a pochi metri da casa sua. In molti quella mattina avevano provato a dissuaderlo ma dopo aver scambiato qualche parola con alcuni di loro Michele si è gettato nel vuoto.