È geloso del corteggiatore su Facebook della sua fidanzata: lo rintraccia e gli spara

Tentato omicidio, danneggiamento, porto abusivo d’armi e minacce gravi. Il gup Alcide Maritati, al termine del giudizio abbreviato, ha condannato a 6 anni di reclusione Cosimo Conte, 24enne di Trepuzzi, in provincia di Lecce, per aver sparato un colpo di pistola al ragazzo ritenuto uno spasimante della sua fidanzata dopo i primi approcci avuti su Facebook.
L’episodio è avvenuto il 23 ottobre del 2016 alla periferia di Lecce, nella zona di Borgo San Nicola. Intorno alle 17, una volante della polizia è arrivata in via Calore, allertata dalla telefonata di un uomo che ha raccontato che poco prima due individui si sarebbe presentati alla porta di casa sua, provando a sfondarla. Quindi lo avrebbero minacciato, oltre che verbalmente anche con dei colpi di pistola, indirizzati contro la sua finestra. Prima di far perdere le loro tracce, avrebbero sparato. La presunta vittima avrebbe rimediato fortunatamente solo qualche ferita al ginocchio e alla spalla.
Le indagini sono state subito indirizzate verso la “pista passionale”. La vittima ha raccontato agli inquirenti di aver conosciuto una ragazza su Facebook. Il fidanzato di quest’ultimo ne sarebbe venuto a conoscenza e sarebbero partite le minacce. Gli agenti sono risaliti a Cosimo Conte, tramite una foto, un nickname usato sul social network e il luogo di residenza. È scattato così il fermo, tecnicamente non convalidato dal gip. Il giudice ha comunque confermato la misura detentiva in carcere. Un uomo di Squinzano è stato anche iscritto nel registro degli indagati, ma alla fine la sua posizione è stata “stralciata”.