Dopo 6 mesi in aeroporto, Arnaldo è nella sua nuova casa a Bologna: “Mi sento frastornato, ma felice”
Dopo aver trascorso gli ultimi sei mesi all'aeroporto Marconi di Bologna, il signor Arnaldo è finalmente entrato nella sua nuova casa: "Da ieri sera sono qui, mi sento bene. È una bella casa, c'è tutto e arredata", dice l'83enne a Fanpage.it. "Mi sento ancora frastornato da quello che è successo", ammette l'uomo, diventato una sorta di Tom Hanks italiano, l'attore protagonista di The Terminal.
Ed ora vuole solo tornare alla normalità. "Nella mia testa c'è ancora l'aeroporto e ho bisogno di qualcosa che mi distolga un po' da quella situazione. Alcuni mi hanno già offerte delle collaborazioni" dice.
Ho vissuto sei mesi lì e stamattina quando mi sono svegliato in questa nuova casa, la prima domanda che mi sono fatto è stata: ‘Ma dove sono qui?'".
"Ora mi sento bene, comincio a riprendere una vita normale. In una casa. Mi sto organizzando e guardo al futuro. Naturalmente non posso dimenticare l'aeroporto, ogni tanto ci tornerò" ride.
Poi Arnaldo ricorda le persone "meravigliose" che in questi mesi l'hanno aiutato. Soprattutto Barbara, la hostess che ha preso a cuore la sua storia ed è diventata per l'83enne un punto di riferimento importante. La donna nei giorni scorsi aveva spiegato ai nostri microfoni che l'appartamento nel quale si trova ora l'anziano sarà a tempo determinato fino a che il Comune riuscirà a trovare una casa.
Arnaldo quindi è felice e ci racconta, entusiasta, l'ultimo episodio avvenuto in aeroporto: "Stavo salutando tutti perché sarei venuto a dormire a casa; delle persone mi hanno riconosciuto e mi hanno offerto una cena: ho mangiato un piattone di tortellini, era tempo che non li mangiavo così!"