Donna di 42 anni accoltellata dall’ex marito a Bassano del Grappa mentre è a lavoro: salvata da una cliente

Tragedia sfiorata a Bassano del Grappa, in Veneto, dove una donna di 42 anni è stata picchiata e colpita con un coltello su varie zone del corpo dall'ex marito. È successo intorno alle 22.45 di ieri, sabato 6 settembre: la vittima è stata raggiunto sul posto di lavoro – una sala slot di Marostica – dall'uomo che l'ha accoltellata al volto, al torace e alle braccia e l'ha presa a pugni in diverse parti del corpo.
A darne notizia è stato il presidente della Regione, Luca Zaia, che ha precisato che sono intervenute immediatamente le Forze dell'ordine e la vittima è stata trasportata all'ospedale San Bassiano, dove si trova ora ricoverata in Osservazione Breve Intensiva, e desidero esprimere la mia più ferma condanna per questo ennesimo episodio di violenza di genere". A quanto pare le condizioni della vittima sarebbero gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
L'uomo, un pregiudicato di 45 anni residente a Rosà con precedenti nell'ambito dei reati di genere, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio aggravato: i Carabinieri, dopo essere stati allertati da una cliente della sala slot – lo hanno individuato subito e lui, sporco di sangue, alla vista degli stessi, ha abbandonato a terra il coltello, venendo bloccato. Secondo quanto ricostruito, la vittima, gridando e cercando aiuto, ha attirato l'attenzione di alcuni clienti, sfuggendo per qualche momento alla furia dell'uomo e cercando rifugio in un'altra sala del locale, dove ha chiesto ancora aiuto. L'ex marito l'ha raggiunta anche lì, insultandola, minacciandola di morte e colpendola ancora. Una cliente, anche se minacciata dal 45enne, è entrata nella sala laterale e ha suggerito alla vittima di nascondersi tra le slot, poi ha chiamato il 112.
La lama del coltello utilizzato nell'aggressione, di circa 14 centimetri, si è spezzata in diverse parti, altre sono state recuperate sul posto, mentre la punta è rimasta conficcata nel gomito sinistro della vittima. Gli investigatori hanno infine acquisito e analizzato i filmati dei sistemi di videosorveglianza all'interno della sala slot, che hanno confermato la dinamica del fatto. Su disposizione del pm in turno presso la Procura di Vicenza, è stato portato alla casa circondariale del capoluogo berico, in attesa dell'udienza di convalida.
Sempre Zaia ha poi aggiunto che "è fondamentale dare un messaggio corale, forte e coeso, che unisca istituzioni, società civile e cittadini: non esiste giustificazione che possa attenuare un atto tanto vile. Ringrazio le Forze dell'ordine per il tempestivo intervento e auspico che venga fatta piena chiarezza su quanto accaduto. Il Veneto non tollera la violenza: continueremo a lavorare con determinazione per promuovere una cultura del rispetto e della dignità di ogni persona".
Solo qualche settimana fa a Bassano del Grappa si era verificato un altro episodio di violenza che aveva sconvolto la comunità locale: un professore di matematica del Liceo Brocchi era stato accoltellato alle spalle, mentre era per strada e stava andando a scuola per i corsi di recupero, per essersi rifiutato di dare una sigaretta all'aggressore, che è stato in seguito fermato. La vittima, dove essere stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, sta meglio.