Donna di 42 anni accoltellata in casa a Bologna, trovata in una pozza di sangue: fermato il compagno

Paura oggi a Bologna, dove una donna di 42 anni è stata accoltellata nella sua casa in via Andrea Costa all'altezza della chiesa di San Paolo di Ravone. A dare l'allarme, verso l'ora di pranzo, sono stati i vicini di casa, che hanno sentito le urla strazianti della vittima. Giunti sul posto i sanitari del 118, l'hanno trasferita in ambulanza all'ospedale Maggiore, dove è arrivata in codice rosso. Le sue condizioni sono gravissime. Presenta diverse ferite al volto e al collo.
La polizia, giunta sul luogo, ha individuato e fermato un uomo, accompagnandolo in questura. Sembra che il fermato, sulla cinquantina, avesse una relazione con la donna e vivesse con lei nell'appartamento dove si è consumato quello che sarebbe potuto diventare un vero e proprio dramma. Da quanto si apprende, non erano né proprietari né affittuari della casa. È stato arrestato per tentato omicidio.
Stando alle prime informazioni disponibili, gli agenti della Squadra Mobile, dopo aver ricevuto la chiamata dei vicini di casa preoccupati per le urla che avevano sentito arrivare da quell'appartamento, hanno sfondato la porta dell'abitazione, dove hanno trovato la donna in una pozza di sangue ma ancora viva. Pare sia stata massacrata di botte e poi raggiunta da vari fendenti al viso, al collo e all'addome. Subito soccorsa dai sanitari del 118, è stata portata con la massima urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore: ora è ricoverata in Medicina d'urgenza. La prognosi è superiore ai 25 giorni, salvo complicazioni, mentre gli inquirenti continuano le indagini per cercare di ricostruire esattamente la dinamica di quanto successo.