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Dolore e tensione oggi ai funerali di Zhou e Joy, uccisi oltre un mese fa a Roma

Sono in tanti oggi al Verano per partecipare ai funerali dei due cinesi uccisi lo scorso 4 gennaio a Torpignattara: la vedova e madre Lian è affranta dal dolore e più volte si è lasciata andare alla disperazione: “Mi hanno distrutto la famiglia, che vivo a fare?”. Roma, a lutto cittadino, continua a chiedere giustizia.
A cura di Susanna Picone
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Sono in tanti oggi al Verano per partecipare ai funerali dei due cinesi uccisi lo scorso 4 gennaio a Torpignattara: la vedova e madre Lian è affranta dal dolore e più volte si è lasciata andare alla disperazione: “Mi hanno distrutto la famiglia, che vivo a fare?”. Roma, a lutto cittadino, continua a chiedere giustizia.

È trascorso più di un mese da quando due assassini uccisero con un solo colpo Zhou e Joy, il commerciante cinese e la sua bambina, a Torpignattara a Roma. Oggi, dopo tutto questo tempo e dopo che uno dei killer è stato ritrovato morto in un casolare alla periferia nord della città, si sono svolti i funerali al Verano.

Scene strazianti, di urla e disperazione, salutano per l’ultima volta i due cinesi: nella camera mortuaria ci sono due bare, quella piccola e bianca di Joy e quella più grande, accanto a lei, del papà Zhou. Non sono mancati nemmeno alcuni momenti di tensione nel corso della cerimonia. È scoppiata una lite tra alcuni cittadini cinesi mentre arrivava il carro funebre in via Giovannoli, laddove c’era la casa delle vittime ed è stato necessario l’intervento dei carabinieri per sedarla.

Lian, la moglie e madre delle vittime, è ancora ovviamente sconvolta e ha mostrato tutto il suo dolore nel corso delle esequie svolte con rito buddista: “Mi hanno distrutto la famiglia, che vivo a fare?”, la donna è disperata e come lei anche altri membri della famiglia dei cinesi. Le indagini sono ancora in corso e per questo motivo non è stato possibile seguire la tradizione cinese della cremazione dei corpi. La cerimonia dei funerali è stata presenziata dall’ambasciatore cinese e dal vicesindaco di Roma, Sveva Belviso, che ha provato a dare conforto alla vedova Lian e ha aggiunto: “Sono immagini terribili, il momento del distacco che si è concretizzato oggi è stato devastante”.

Roma è a lutto cittadino e tutti, cinesi e italiani, continuano a chiedere disperatamente giustizia per Zhou e Joy, due vittime della violenza efferata che si sta registrando negli ultimi tempi nella Capitale. Su un tavolino sono state posate le fotografie di Zhou e Joy e accanto a queste si raccolgono le firme affinché sia fatta giustizia. Se uno dei due assassini individuati è stato trovato morto due settimane dopo il delitto, l’altro è tuttora latitante.

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