Dimesso dall’ospedale col mal di pancia, muore d’infarto a 7 anni

Aveva iniziato ad accusare forti dolori addominali sabato sera, così i genitori avevano deciso di portarlo al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, ma i medici dopo le visite hanno diagnosticato delle semplici coliche addominali dimettendo il bambino di 7 anni con una prognosi di tre giorni. Il piccolo però continuava a stare male e il giorno successivo i genitori lo hanno riaccompagnato allo stesso pronto soccorso dove però questa volta si sono accorti che la situazione era grave. I medici trasferiscono il piccolo in codice rosso nella sala emergenze dove è assistito dal medico di turno, dal pediatra e dall’anestesista. La situazione appare subito gravissima e dopo un arresto cardiocircolatorio gli stessi sanitari decidono di trasportarlo in ambulanza in una struttura più attrezzata, l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Il piccolo però nonostante la corsa a sirene spiegate arriva già morto in ospedale a seguito di un arresto cardiaco.
I familiari denunciano l'ospedale – La madre del bambino ora chiede di fare chiarezza e ha presentato denuncia ai carabinieri contro l'ospedale Grassi di Ostia. I genitori del piccolo infatti vogliono accertare se ci siano state delle negligenze da parte dei medici che la sera di sabato avevano visitato il bambino e lo avevano dimesso con una prognosi di pochi giorni. Sul caso la procura ha aperto un fascicolo affidando le indagini ai militari dell'arma della Compagnia di Pomezia. Gli inquirenti hanno già acquisito la cartella clinica della vittima e sul corpo del bambino è stata disposta l'autopsia che verrà eseguita nei prossimi giorni.