310 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Da Torino a Catania barbieri aperti nonostante il divieto: multati anche i clienti

In provincia di Torino un parrucchiere era aperto e regolarmente impegnato a tagliare i capelli a un cliente. Entrambi sono stati multati dai carabinieri. A Catania un barbiere stava invece lavorando in un garage abusivo, che è stato posto sotto sequestro.
A cura di Davide Falcioni
310 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Ufficialmente saranno tra gli ultimi a riaprire i battenti, e solo a condizione di evitare rigorosamente assembramenti, lavorare su appuntamento e indossare i dispositivi di protezione individuale. Eppure dal nord al sud Italia si segnalano da giorni alcune parrucchierie aperte abusivamente in palese violazione delle misure di lockdown imposte dal governo per ostacolare l'epidemia di coronavirus.

A Pavone Canavese, in provincia di Torino, una pattuglia di carabinieri ha notato il salone di un parrucchiere con la serranda completamente alzata. Insospettiti i militari sono andati a controllare ed hanno scoperto che effettivamente c’era un parrucchiere regolarmente impegnato a tagliare i capelli ad un cliente. Il titolare de locale è stato sanzionato di 800 euro per non aver rispettato le misure in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica e la sua attività rischia ora un prolungamento della sospensione anche quando tutte le altre potranno riaprire. Una sanzione di 400 euro è stata elevata anche al cliente che si stava facendo tagliare i capelli, in quanto sorpreso in un comune diverso da quello di residenza.

Anche a Catania un caso simile. Un parrucchiere con un laboratorio abusivo in viale San Teodoro è stato di nuovi  beccato dalla polizia. Già lo scorso due aprile era stato sorpreso con le forbici in mano nel garage trasformato in salone da barba e gli agenti avevano posto i sigilli all'attività. Anche in questo caso, vedendo uscire dal garage un ragazzo, gli agenti sono entrati e hanno trovato il proprietario mentre stava tagliando i capelli ad un giovane mentre un altro era in attesa. Il personale della polizia locale, squadra annona, ha denunciato il proprietario del garage per il reato di violazione di sigilli e ha sequestrato il locale. Un altro caso simile è stato segnalato a Napoli, in zona Torretta, dove un parrucchiere sarebbe entrato e uscito dalle case di alcuni clienti per tagliere loro i capelli a domicilio.

310 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views