Cos’è successo al papà picchiato dagli ultras davanti al figlio allo stadio di Bari: individuato un aggressore

Un uomo è stato picchiato brutalmente fuori dallo stadio San Nicola di Bari al termine della partita col Pisa. L'alterco era nato già all'interno della struttura, nella zona del bar. Una seconda aggressione ai danni di un altro tifoso è invece stata filmata dalle telecamere della curva nord. Secondo quanto ricostruito, l'uomo è stato prima preso a spintoni, poi a pugni in pieno viso e infine colpito con calci e schiaffi. Il tutto fino all'intervento della polizia.
Ad assistere all'aggressione vi era un bimbo in lacrime, probabilmente il figlio della vittima. Il piccolo è stato preso in braccio e portato via dal luogo della rissa. Uno dei picchiatori è stat identificato, ma gli uomini della Digos sono già al lavoro per individuare gli altri responsabili.
Secondo quanto emerso, la vittima aveva avuto una discussione animata con alcuni ultras nello stadio e nella zona bar, ma nulla che facesse presagire un'aggressione. Le cose sono peggiorate quando l'uomo è rientrato nello stadio per recuperare uno zaino che aveva lasciato lì.
I poliziotti hanno visionato alcune telecamere interne all'impianto e hanno scoperto una seconda aggressione, avvenuta nella parte superiore del petalo centrale della curva nord, pochi minuti dopo la decisione degli ultras di abbandonare il settore in segno di protesta nei confronti della squadra e della contestatissima società guidata da Luigi De Laurentiis. Un tifoso, da quanto emerso, avrebbe deciso di non abbandonare il proprio posto, rispondendo in maniera piuttosto animata e dando il via alla seconda rissa.
Il tutto, anche in questo caso, sarebbe avvenuto sotto gli occhi di bambini e donne. Il sindaco di Bari ha espresso solidarietà nei confronti delle vittime delle percosse e si è detto sconcertato dalla brutalità delle aggressioni avvenute davanti ai bambini. "Dobbiamo isolare i facinorosi e i responsabili di qualsiasi gesto violento. Questi sono episodi da condannare con forza e chi li commette va allontanato anche dal tifo organizzato" ha asserito il sindaco. Gli stessi gruppi organizzati che hanno preso le distanze da quanto successo allo stadio San Nicola.
Anche il Bari ha condannato i fatti in un comunicato. "Rispettiamo la libertà dei tifosi di esprimere dissenso – ha fatto sapere la squadra . anche in forma di contestazione, riguardo a risultati sportivi o scelte societarie. Tuttavia, condanniamo con forza ogni tentativo di trasformare questo legittimo diritto in un pretesto per compiere atti violenti o dannosi per l’immagine della città, del club e della sua tifoseria".