Cosa sappiamo dell’elicottero caduto coi due imprenditori, Sos poi il silenzio: “Abbiamo un’avaria”

Sono ore di apprensione e paura per i due imprenditori Mario Paglicci di 77 anni e Fulvio Casini di 67 anni, i due amici a bordo dell’elicottero Agusta Westland 109 considerato disperso da ieri pomeriggio mentre sorvolava la zona boscosa tra Marche e Toscana, un'area molto impervia tra le province di Arezzo e Pesaro dove molto probabilmente è precipitato.
Il messaggio e l'Sos: "Problemi al motore"
Prima di perdere il contatto radar il velivolo aveva lanciato un Sos mentre uno dei due amici poco rima aveva anche inviato un messaggio ai famigliari spiegando che avevano un’avaria. L'allarme quando erano circa le 17 di domenica e da quel momento in zona sono attive le ricerche con decine di uomini ed elicotteri ma purtroppo finora senza esito.
Le ricerche si stanno concentrano nella zona del lago di Montedoglio, in provincia di Arezzo, ma si tratta di un’area ampia e impraticabile per lunghi tratti che rende difficile le ricerche dal basso. A complicare la situazione le condizioni meteo che non hanno permesso agli elicotteri di emergenza di sorvolare completamente il posto a causa della nebbia e della scarsa visibilità. Sul posto comunque continuano a operare sistema regionale di emergenza e Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Soccorso Alpino e unità specializzate. Alle operazioni stanno partecipando oltre 35 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche e una quindicina del Soccorso Alpino e Speleologico Toscana, supportati da unità cinofile e da un pilota UAS (droni) che ha effettuato numerosi sorvoli nell’area sopratuto durante la notte.
"Intervento in corso del sistema di emergenza regionale sull'Alpe della Luna, al confine con le Marche, dopo la segnalazione di avaria e perdita di contatto con un elicottero civile. Attivato disaster manager della Asl Sud Est per il coordinamento delle operazioni insieme alle sale operative delle province confinanti. Sul posto ambulanze, squadre volontari sistema regionale, Vigili del Fuoco, Forze dell'Ordine, Soccorso Alpino e l'elicottero dell'Aeronautica Militare" ha spiegato il governatore toscano Giani.
L'elicottero partito da Venezia e poi disperso tra Toscana e Marche
Secondo quanto ricostruito finora, l’elicottero era partito da Venezia con i soli due amici bordo, Mario Paglicci, imprenditore orafo molto conosciuto di Arezzo, e Fulvio Casini di Sinalunga (Siena), entrambi con la passione del volo ed esperti. Il velivolo era diretto all'aviosuperficie di Castiglion Fiorentino dove era normalmente custodito.
L’elicottero stava sorvolando una zona impervia dell’Alpe della Luna, area montuosa tra Toscana e il comune pesarese di Borgo Pace, quando avrebbe avuto un’avaria non meglio precisata. Il primo allarme sarebbe partito con un messaggino su WhatsApp in cui uno dei due avrebbe segnalato a un parente un problema al motore. Erano circa le 15.30. Non è chiaro se il pilota sia riuscito a effettuare un atterraggio di emergenza ma intorno alle 17 il 118 della Asl Toscana Sud Est ha ricevuto una richiesta di aiuto tramite il sistema satellitare internazionale Cospas-Sarsat che ha messo in moto la macchina dei soccorsi. In zona Borgo Pace, alcuni testimoni raccontano di aver visto un bagliore tra le montagne e nel paese è stato stabilito il campo base dei soccorritori.
In zona si sono dirette diverse squadre di emergenza ed è stato fatto alzare in volo l’elicottero Drago dei vigili del fuoco che però è rientrato poco dopo per la fitta nebbia. Mobilitato quindi anche un elicottero dell'Aeronautica Militare Sar con visualizzazione notturna. Sul posto anche unità cinofile ed esperti del soccorso Alpino che stanno battendo un’area di 35 chilometri per lato nella zona del Lago di Montedoglio.