Corsa dei buoi di Asigliano, protestano gli animalisti: fermati dalla polizia

Nuove polemiche per la storica corsa dei buoi di Asigliano, in provincia di Vercelli. Come accade da anni ormai, anche per l'edizione 2017 infatti non sono mancati momenti di tensione quando sul luogo del manifestazione sono intervenuti alcuni animalisti che hanno tentato in vari modi di fermare la gara per tutelare gli animali che a loro dire sarebbero vittime di maltrattamenti. Sul posto è dovuta intervenire la polizia in assetto antisommossa che ha bloccato i contestatori trascinandoli via come dimostrano alcuni video diffuso online sui social.
La protesta animalista che ha avuto luogo un attimo prima del via della 581esima corsa della storia dell'evento di Asigliano che vedeva ai nastri di partenza tre carri trascinati dai buoi che si sono sfidati per le vie cittadine. Dopo la protesta infatti la corsa poi si è svolta regolarmente lungo la strada che costeggia il cimitero, all’ingresso del paese, tra una nutrita alla spettatori, sia locali che provenienti da tutta la provincia di Vercelli. Simili proteste, anche lì sedate dalla polizia, erano andate in scena anche nei giorni scorsi a Caresana , sempre nel vercellese dove si svolgeva un'altra corsa dei buoi.
"Per farli correre li spaventano, bastonandoli sul muso per tenerli buoni e sulla schiena per farli andare più forte e poi li lanciano a tutta velocità su una strada asfaltata e con un carro pesante come zavorra", denunciano gli animalisti, spiegando: "Tutto questo in nome di una tradizione religiosa che dura da centinaia di anni"