Dodicesimo morto di Coronavirus in Italia: è un paziente lombardo ricoverato in Emilia Romagna

Un altro decesso da coronavirus, questa volta in Emilia Romagna. Si tratta della prima vittima nella Regione: è di un paziente di 69 anni, un cittadino lombardo "già affetto da importanti patologie pregresse" che proveniva dalla zona rossa. In un primo momento era stato ricoverato all'ospedale di Piacenza per poi essere trasferito in terapia intensiva a Parma. Sale quindi a 12 il bilancio delle morti collegate a coronavirus in Italia: "L'ultimo decesso è avvenuto in Emilia Romagna, ma è un paziente di 69 anni di Lodi con patologie", ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, durante la conferenza stampa di aggiornamento sul Sars-Cov-2. Borrelli indica quindi che "la Lombardia registra 258 casi, il Veneto 71 casi, il Piemonte 3, il Lazio 3, la Liguria 3, le Marche 1 e il Trentino Alto Adige 1". Le persone risultate positive al coronavirus sono quindi 374, con 52 casi in più rispetto a quanto comunicato ieri, ha proseguito Borrelli.
Il commissario straordinario per il coronavirus ha anche affermato che sono stati effettuati 9.462 tamponi, definendolo un numero consistente. Franco Locatelli, il direttore del Consiglio Superiore di Sanità ha sottolineato che "più del 95% ha avuto esito negativo". Locatelli ha quindi raccomandato di effettuare i tamponi solo sulle persone che presentano i sintomi. Da ora in poi, quindi, i test si effettueranno solo sui soggetti sintomatici: il direttore ha spiegato che il rischio contagio "è elevato nei soggetti sintomatici mentre è marcatamente più basso nei soggetti asintoamtici", spiegando così la "scelta di eseguire i tamponi solo sui soggetti sintomatici, visto che siamo in un periodo di pandemia".