Coppia non risponde al campanello, lui trovato morto asfissiato e la moglie in fin di vita: tragedia a Genova

Terribile tragedia scoperta nelle scorse ore a Cogorno, nella città metropolitana di Genova, dove in casa i soccorsi hanno rinvenuto il corpo senza vita di un uomo, morto asfissiato, e accanto a lui la moglie esanime e in fin di vita. La vittima è un pensionato di 87 anni che nell’edificio viveva con la consorte. Il rinvenimento nella tarda mattinata di oggi, venerdì 3 ottobre, dopo l’allarme lanciato dai vicini di casa.
La coppia infatti da questa mattina non si era vista in giro e soprattutto le finestre dell’abitazione erano rimaste chiuse senza apparente motivo. Non ricevendo risposta nemmeno al campanello di casa, i vicini hanno deciso di segnalare l’accaduto ai servizi di emergenza. Sul posto, intorno alle 12, i vigili del fuoco che hanno forzato l’ingresso trovandosi davanti alla tragica scena.
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti rapidamente anche gli operatori del 118 con un’ambulanza e l’automedica ma per l’87enne ormai non c’era più nulla da fare. Il decesso è stato accertato sul posto. Soccorsa ancora in vita, invece, la moglie che è stata stabilizzata e trasportata d’urgenza in ospedale dove è stata ricoverata in condizioni molto gravi.
Sul posto anche i carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti. L’ipotesi prevalente è di un decesso per intossicazione da monossido di carbonio visto che i due anziani non avevano segni evidenti di violenze ma le indagini sono in corso. Resta da capire infatti se si sia trattato di un gesto intenzionale o di una tragica fatalità. In casa infatti trovata una stufa che potrebbe aver innescato una fuga di monossido di carbonio.
Accertamenti in corso sull’impianto di riscaldamento ma maggiori dettagli arriveranno dall’autopsia sul corpo del pensionato deceduto, che accerterà l’esatta causa di morte, e gli esami tossicologici sulla donna ricoverata.