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Coltivava marijuana in casa: fermato medico pro cannabis terapeutica

L’uomo stava innaffiando le sue piantine di marijuana: “Stavo sperimentando un prodotto derivante dalla marijuana per curare mia madre”.
A cura di D. F.
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I carabinieri di Fore dei Marmi hanno fermato il dottor Fabrizio Cinquini, 52 anni, diventato "celebre" in Toscana come il medico della cannabis. I militari lo hanno sorpreso mentre innaffiava una piantagione di marijuana e non hanno potuto fare altro che mettergli le manette ai polsi e condurlo in caserma: l'uomo è ora accusato di produzione di sostanze stupefacenti. Con sé aveva 25 piantine di erbe, tra quelle coltivate nei vasi e quello direttamente nel terreno. Nella sua abitazione, inoltre, sono stati rinvenuti anche sedici grammi di marijuana.

Il dottor fabrizio Cinquini è stato dunque accompagnato nella caserma dei carabinieri di Forte dei Marmi, dove è stato trattenuto per alcune ore, prima di essere rimandato a casa a disposizione della magistratura. “Stavo sperimentando – ha spiegato il medico – un prodotto derivante dalla marijuana per curare mia madre. Si tratta di una sostanza che combatte la perdita della memoria e che al tempo stesso è un antidolorifico. Si tratta di un estratto sotto forma di goccioline studiato in modo che la sua assunzione non scateni effetti stupefacenti sui pazienti. Ci tengo a sottolineare che quello che faccio è sotto gli occhi di tutti. E non è vero, come invece riferito dai carabinieri, che mi hanno fermato al buio, di notte, come se facessi tutto di nascosto”.

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