Cinghiate per non farla uscire di casa: 16enne salvata dalla polizia

Una donna ucraina residente nel quartiere di Montesacro a Roma è stata denunciata a piede libero dalla polizia locale della Capitale per maltrattamenti e lesioni nei confronti della figlia minorenne. La donna infatti per impedire alla 16enne di uscire di casa e incontrare i suoi amici la picchiava violentemente con la fibbia della cinghia e altri corpi contundenti. Il dramma familiare si è interrotto solo quando la minore ha chiesto aiuto alla polizia di Roma Capitale che dopo averla allontanata dalla madre ora sta facendo accertamenti anche sugli altri minori figli della donna. A convincere la ragazzina, che in ben due episodi aveva riportato lesioni al corpo rimanendo addirittura sfregiata sullo zigomo, è stato anche l'intervento della scuola. La continue contusioni sul corpo della ragazza infatti avevano messo in allarme i suoi insegnanti e compagni di scuola. La 16enne aiutata anche da psicologi e assistenti sociali ha confessato che le violenze duravano da almeno quattro anni. Su disposizione del Tribunale dei Minorenni di Roma, ora la ragazza è stata condotta presso una struttura protetta.