3.390 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Ciao maestro, il saluto a distanza dei bimbi all’insegnante in zona rossa al tempo del coronavirus

La scena ripresa in una foto da una mamma di uno dei bambini e rilanciata poi sui social. L’episodio in Lombardia, in una delle zone più colpite dall’epidemia di covid-19 in Italia, e più precisamente al confine tra i comuni di San Fiorano e Santo Stefano Lodigiano, due di quei piccoli centri della bassa lodigiana divisi improvvisamente da un muro invisibile imposto dalle autorità per fermare il contagio.
A cura di Antonio Palma
3.390 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Un gruppo di bimbi che, radunati sul marciapiede a bordo strada saluta un uomo a poche decine di metri di distanza da loro, il loro maestro di scuola che in tempo di emergenza coronavirus non possono più sentire e abbracciare ma possono ancora salutare vigorosamente a distanza con tutto il loro affetto. È la scena ripresa in una foto da una mamma di uno dei bambini e rilanciata poi sui social a dimostrazione che neanche lo stop imposto alle scuole e il divieto di circolazione nelle zone rosse possono fermare l’affetto dei piccoli per il loro insegnante. L’episodio nei giorni scorsi in Lombardia, in una delle zone più colpite dall’epidemia di covid-19 in Italia. Siamo infatti nel Lodigiano e più precisamente al confine tra i comuni di San Fiorano e Santo Stefano Lodigiano, due di quei piccoli centri della bassa lodigiana divisi improvvisamente da un muro invisibile imposto dalle autorità per fermare il contagio.

I sei bambini della foto infatti sono a Santo Stefano Lodigiano paese in provincia di Lodi che però non fa parte della zona rossa ma della zona gialla, mentre il loro maestro Marzio, che si vede poco più avanti sulla strada, è a San Fiorano, all’inizio della zona rossa. “Alla frontiera #saluti #ciaomaestromarzio #emozione #coranavirus #zonarossa #zonagialla" è la didascalia che su Instagram accompagna l’immagine. Quello dei bimbi col loro maestro è solo uno dei tanti incontri che ogni giorno avvengono a distanza al confine della zona rossa che ha separato comunità ma anche famigliari e amici. C’è chi si dà appuntamento al confine immaginario, spesso in mezzo a una strada deserta e presieduta solo da forze dell’ordine, solo per salutarsi e scambiarsi qualche parola e c’è chi addirittura ha organizzato una sorta di partita di baseball per lanciare a tutti un messaggio di libertà.

3.390 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views