Chiama l’ambulanza ma è già tardi, donna partorisce in casa con l’aiuto di un operatore del 118

Non sarebbe riuscita a raggiungere l'ospedale per partorire, così, subito dopo aver chiesto l'intervento di un'ambulanza per il trasporto in ospedale, una giovane donna ha chiesto all'operatore del 118 di aiutarla a far nascere la sua bambina in casa tramite istruzioni telefoniche. L'operatore ha acconsentito, spiegando anche al compagno della neo-mamma come muoversi.
Il tutto è accaduto nel quartiere di Sestri Ponente a Genova. L'operatore del 118 ha guidato i due genitori, aiutandoli a far nascere la loro bambina. Mamma e figlia stanno bene e sono state trasportate in ospedale per le cure del caso subito dopo il parto.
L'assessore alla Sanità di Regione Liguria ha incontrato nella sede centrale del 118 di Genova presso il Policlinico San Martino l'operatore Tommaso Sorgetti che ha permesso alla giovane coppia di far nascere la bimba in casa prima dell'arrivo dell'automedica.
"L'ho ringraziato – ha spiegato l'assessore – perché con il suo gesto ha mostrato grande professionalità, competenza e prontezza e questo episodio dimostra il valore della formazione e della preparazione degli operatori dell’emergenza, su cui Regione Liguria investe da anni. Alla neo mamma e alla neonata che stanno bene e sono state subito accolte al San Martino, vanno le felicitazioni di Regione Liguria”.
La donna è infatti stata ricoverata in ospedale dove i medici si stanno prendendo cura di lei. Le sue condizioni di salute sono buone, così come quelle della bambina. Entrambe sono assistite dal papà il cui aiuto è stato fondamentale per permettere alla neonata di venire al mondo seppure non in ospedale.
Il trasporto nel nosocomio genovese è infatti avvenuto poco dopo il parto casalingo, con l'arrivo e l'intervento dell'ambulanza che era stata chiamata sul posto della neo-mamma poco prima che si accorgesse di non poter attendere oltre per dare alla luce la figlia.