Chi poteva entrare nel pc di Chiara Poggi dopo la sua morte: “Così non sapremo mai cosa ha visto l’ultima volta”

A far discutere in questi giorni è un video – visionato già 18 anni fa – trovato nel pc di Chiara Poggi in cui si vede Andrea Sempio giocare con alcuni amici. Non svela nulla e non è chiaro se sarà utile nelle attuali indagini sul delitto di Garlasco, ma resta il fatto che c'è e risolleva il problema sull'accesso al pc di Chiara Poggi da parte dei carabinieri il 14 agosto, il giorno dopo l'omicidio.
Cosa è stato fatto sul computer della vittima? Qual è oggi il problema di quello accesso definito da alcuni "non autorizzato"? A Fanpage.it lo spiega il perito informatico Daniele Occhetti, che durante il primo grado del processo ad Alberto Stasi, insieme al collega Alberto Porta, si occupò della perizia super partes sui computer.
Perché si parla di "accesso non autorizzato" da parte dei carabinieri al pc di Chiara Poggi?
Il verbale dei carabinieri del 14 agosto 2007 faceva riferimento a operazioni compiute: ovvero i carabinieri nella Compagnia di Vigevano riferiscono di aver prelevato il computer di Chiara Poggi e di averlo portato in caserma. Su quel verbale non è stato specificato che siano state svolte indagini e controlli sul pc della vittima. Per esaminare un reperto occorre però un'autorizzazione del magistrato, una delega della Procura. Di questo conferimento di incarico non viene fatta menzione da nessuna parte, non c'è nessun verbale agli atti. Quindi già questo è un problema.

Cosa svela di nuovo il video con Andrea Sempio trovato nel pc di Chiara Poggi?
Purtroppo la lettura che è stata fatta dai social è una lettura molto superficiale. Perché è vero che alla fine in questo video non c'è niente (riporta Sempio giocare a scuola con dei suoi amici, dei suoi compagni di squadra. Giocano a palla), non c'è nulla di rilevante. In realtà le cose rilevanti ci sono, ma ci vuole una lettura più profonda.
Quale?
Sia chiaro che su quei reperti non sono state fatte dai carabinieri modifiche consistenti, non è stato aggiunto o tolto nulla. Ma è stata alterata la data dei file, video e documenti visionati. Chiara Poggi vede l'ultima volta il pc il 10 agosto, lo spegne e non lo riaccende più. Era però fondamentale capire quali ultime immagini, file e documenti abbia visto la vittima nei minuti prima di spegnerlo. Modificando le date di ultimo accesso, da parte dei carabinieri, non si saprà mai qual è l'ultimo file visto da Chiara Poggi. E agli atti non ci sono verbali che spiegano cosa è stato fatto in quel primo accesso sul pc di Chiara Poggi il 14 agosto, così come non si sa cosa sia stato copiato.
Durante la sua perizia lo aveva visto questo video?
Sì, perché è il primo che è stato modificato dai Carabinieri. Noi avevamo un quesito specifico di rendicontare le alterazioni sui supporti, abbiamo dovuti elencare tutte le alterazioni a partire dalla data del 14 agosto in avanti. Fatto un elenco dei file modificati.
Quando dice "modificato il video da parte dei Carabinieri" cosa intende?
Ovvero che è stata modificata la data di ultimo accesso. Non si saprà mai quello che Chiara Poggi o Marco Poggi (il pc era usato anche da lui) abbiano visto sul computer. Il computer di Chiara si spegne il 10 agosto del 2007 e viene riacceso dai carabinieri il 14 agosto. Le alterazioni sono significative a livello di indagine perché cambiare tutte le date di ultimo accesso vuol dire cancellare da quel computer le ultime attività che ha fatto la vittima.