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Chat porno con una 12enne e tentata violenza sessuale: arrestato maestro di ballo in Sicilia

Un insegnante di ballo di Castelvetrano è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di carcere. L’uomo era accusato di avere ceduto materiale pedopornografico a una minore ed era finito sotto processo anche per tentata violenza sessuale.
A cura di Davide Falcioni
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Un maestro di ballo di Castelvetrano è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di carcere. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Marsala in composizione collegiale. L’uomo era accusato di avere ceduto materiale pedopornografico a una minore ed era finito sotto processo anche per tentata violenza sessuale e corruzione di minore. All’insegnante di ballo è stata anche applicata – per la durata di due anni – la misura di sicurezza di non avvicinarsi a luoghi frequentati da minori e di non svolgere attività professionali che abbiamo come protagonisti minorenni.

I fatti contestati risalgono a quando la giovanissima vittima aveva 12 anni e frequentava la scuola di ballo dove insegnava l’uomo. In un’occasione la madre della ragazzina controllò il telefonino della figlia e notò delle chat dai contenuti espliciti, con frasi a sfondo sessuale ma anche fotografie. La donna denunciò tutto alle forze dell’ordine e la figlia ammise di aver taciuto perché temeva di non poter più frequentare le lezioni di danza.

La direttrice della scuola espulse subito il maestro che venne prima arrestato e poi rimesso in libertà. “Siamo soddisfatti del risultato e lieti che la condotta dell’imputato, grazie alla solerzia della madre della minore, non sia andata oltre i fatti contestati all’imputato che invece alla minore aveva palesato, sempre per messaggio, intenzioni ulteriori”, hanno detto Massimo e Matilde Mattozzi, avvocati della minore e dei genitori.

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