Casalnuovo, orrore al cimitero: resti umani all’aria aperta

Per oltre quattro mesi i resti di un corpo umano sono stati lasciati «in bella mostra» nel cimitero di Casalnuovo, in provincia di Napoli. La notizia è riportata dal Corriere del Mezzogiorno e dal Mattino che citano la denuncia dell'associazione "Oblò" e dei Verdi Ecologisti: «Il cadavere di un defunto – denunciano Francesco Emilio Borrelli e Massimo Pelliccia – è stato solo coperto da un lenzuolo, dopo ripetute proteste di fronte ad uno spettacolo così macabro. Il comune deve intervenire prima della commemorazione dei defunti per non creare il panico nel cimitero». La questione, oltre a documentare lo stato di profonda trascuratezza e disorganizzazione del cimitero di Casalnuovo, non è dunque recente. I due affermano che al comune sono giunte svariate denunce, le più vecchie risalenti, appunto, a quattro mesi fa.
Abbiamo chiamato i responsabili dell'area cimiteriale – continuano Pelliccia e Borrelli – ma nessuno è mai andato a coprire quel loculo».

"Disagio e paura tra i cittadini" – «E' un vero e proprio scempio – dicono Emilio Borrelli e Pelliccia – quello che si presenta alla vista delle centinaia di famiglie che frequentano il cimitero per far visita ai loro cari e che sono costretti a passare dinnanzi al corpo del defunto che è stato coperto da un lenzuolo solo dopo le ripetute proteste. Decine infatti sono state le segnalazioni pervenute agli uffici comunali preposti, che risalgono addirittura a quattro mesi fa. I bambini sono terrorizzati nell' assistere a questa macabra scena».
"Nessuno è andato a coprire quel loculo" – «La cosa sembra preoccupare solamente le donne – continuano i rappresentanti di Verdi e associazione "Olbò" – che quotidianamente si recano al cimitero e che non ce la fanno più ad assistere a questo macabro spettacolo. Il defunto, molto probabilmente, non viene regolarmente onorato dai componenti della sua famiglia, che hanno lasciato anche il corpo all’intemperie. Il Comune, nonostante le svariate segnalazioni fatte pervenire all'ufficio all'ingresso del cimitero, non si è ancora degnato di provvedere alla copertura del corpo. Anche il mancato rispetto delle leggi sulla sicurezza potrebbe rappresentare seri rischi per i frequentatori del cimitero di Casalnuovo. Ci sono infatti molti fili scoperti che potrebbero entrare facilmente a contatto con l’acqua usata per innaffiare i fiori sui loculi dei defunti».