Brescia: medico condannato per abusi sessuali su sei donne

Un medico ortopedico che lavorava nel pronto soccorso dell’ospedale di Iseo, nel Bresciano, è stato riconosciuto colpevole di abusi sessuali. Il medico, che era stato arrestato il 26 novembre del 2013, è stato ora condannato al termine del processo con rito abbreviato a quattro anni di carcere per violenza sessuale nei confronti di sei donne. Tra le sue vittime anche due minorenni, due ragazze di sedici anni. Secondo il racconto delle pazienti, il medico dell’ospedale di Iseo avrebbe approfittato di visite ortopediche per indugiare sulle parti intime, usando la scusa di dover approfondire il quadro clinico. Dopo il fermo avvenuto circa un anno fa, il medico è stato sospeso dall’azienda ospedaliera per la quale lavorava ed è finito agli arresti domiciliari.
Il medico ha versato alle vittime 90mila euro
Il giudice ha inflitto al medico una pena più dura di quanto chiesto dal pm Eliana Dolce, la quale aveva spinto per condannarlo a tre anni e sette mesi. Al medico, che ha sempre respinto ogni addebito sostenendo d'avere agito secondo quanto previsto dalla deontologia professionale e nell'interesse delle pazienti, non sono state riconosciute le attenuanti generiche così come auspicato dalla difesa. “Siamo convinti – ha commentato l'avvocato Felice Arco, difensore dell’ortopedico – che avremmo meritato una sentenza d'assoluzione, quantomeno per insufficienza o contraddittorietà della prova. La difesa ritiene in ogni caso questa sentenza assolutamente ingiusta e decisamente pesante e sorprendente laddove non riconosce neppure le attenuanti generiche. Sicuramente ricorreremo in appello”. Prima della sentenza di condanna l’imputato, dicendosi innocente e parlando appunto di fraintendimento, ha versato alle sei donne un risarcimento di 90mila euro in totale “per aver causato disagio o sofferenza”.