Brasile, Christian muore per una folata di vento mentre fa kitesurf: aveva 38 anni

Era uscito in mare per fare un po' di kitesurfing, come amava fare nel tempo libero, ma una folata improvvisa di vento lo ha fatto cadere dalla tavola, che gli ha quasi spezzato il collo. Non c'è stato nulla da fare per Christian Pesavento, 38enne originario di Thiene, in provincia di Vicenza, ma da anni residente in Brasile, dove lavorava come gelataio e istruttore proprio di kitesurf, sport estremo che praticava da tempo, a metà tra il windsurf e il parapendio. L'incidente, in cui cui rimasto ucciso, si è verificato lo scorso mercoledì 23 maggio a Porto Seguro, nello Stato di Bahia, intorno alle 14 ora locale, le 19 in Italia.
Christian si trovava insieme a quattro amici quando si è allontanato con la sua tavola nelle acque dell'Oceano Atlantico. Un improvviso colpo di vento ha spinto in modo brusco la vela, lui è caduto perdendo il controllo della tavola, dopo aver fatto un volo di circa 30 metri, ed è stato colpito al collo dal surf, nonostante la sua lunga esperienza. Inutili i tentativi dei suoi compagni di rianimarlo: è morto sul colpo. Bisognerà tuttavia aspettare i risultati dell'autopsia per stabilire l'esatta causa del decesso, se per annegamento o per il colpo al collo. La salma del 38enne dovrebbe rientrare a Thiene tra una decina di giorni, dove tutto il paese è pronto a dare l'ultimo saluto a Christian Pesavento e a supportare la sua famiglia, il papà Antonio, la mamma Gabriella e la sorella Laura.