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Bologna, picchia poliziotto e gli frattura una vertebra, poi distrugge il parabrezza della volante

Un uomo di 35 anni la notte tra sabato e domenica si è scagliato con pugni e calci contro dei poliziotti che erano intervenuti per fermarlo, visto che era ubriaco e molesto in strada: uno degli agenti è stato scaraventato a terra e colpito all’addome. Ha riportato la frattura di una vertebra con prognosi di 35 giorni.
A cura di Davide Falcioni
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Un poliziotto di Bologna ha subito la frattura di una vertebra dopo essere stato aggredito, insieme ai colleghi, da un uomo che stava controllando. È accaduto la notte tra sabato e domenica in via Boldrini, nei pressi della stazione di Bologna, dove una volante del commissariato Due Torri era intervenuta in seguito alla segnalazione di un soggetto ubriaco e molesto in strada. Appena gli agenti si sono avvicinati, l'uomo li ha presi a pugni e calci, facendo cadere a terra un poliziotto che è stato colpito in pieno addome. Con l'aiuto di un'altra pattuglia, gli altri colleghi sono riusciti a bloccare l'aggressore che, una volta fatto salire a bordo dell'autovettura di servizio, ha frantumato a calci il finestrino posteriore. Portato al pronto soccorso, all'agente che è stato colpito è stata diagnosticata la frattura di una vertebra con prognosi di 35 giorni. L'uomo che lo ha aggredito, un 35enne nato in Guinea già con precedenti, è stato arrestato per lesioni finalizzate alla resistenza e danneggiamento aggravato.

L'episodio è avvenuto a una settimana da un altro: tre persone sono state arrestate il 28 gennaio con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. I fatti sono avvenuti tra via Matteotti e piazza dell’Unità: un equipaggio in borghese della Squadra Mobile – IV Sezione contrasto al crimine diffuso aveva riconosciuto un soggetto, K.S, classe 1991, gravato da diversi precedenti di polizia e dalla misura cautelare del divieto di dimora a Bologna. Gli agenti avevano deciso di controllarlo, ma in tutta risposta sono stati spintonati violentemente.

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