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Covid 19

Basilicata, vaccino AstraZeneca agli over 60 senza prenotazione: centinaia in coda fuori dagli ospedali

Oggi, domani e dopodomani coloro che hanno dai 79 ai 60 anni potranno recarsi in una delle due tensostrutture allestite poco lontano dall’ospedale San Carlo di Potenza e dal Madonna delle Grazie di Matera per farsi somministrare, senza alcuna prenotazione, il vaccino Vaxzevria (AstraZeneca). Centinaia di persone sono già in coda.
A cura di Davide Falcioni
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Il centro vaccinale di Potenza
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La Basilicata accelera le vaccinazioni sui cittadini più anziani: nelle giornate di oggi, domani e dopodomani, infatti, coloro che hanno dai 79 ai 60 anni potranno recarsi in una delle due tensostrutture allestite poco lontano dall'ospedale San Carlo di Potenza e dal Madonna delle Grazie di Matera per farsi somministrare, senza alcuna prenotazione, il vaccino Vaxzevria  (AstraZeneca). Ad annunciarlo è stato ieri il Presidente della Regione Vito Bardi specificando che verranno vaccinati – rigorosamente in ordine di anzianità – coloro che si presenteranno nelle due tensostrutture dalle 8.30 alle 18.30. Nella nota diramata dai vertici della Regione è specificato, inoltre, che i vaccini inoculati saranno quelli prodotti dalla casa farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca, che da meno di una settimana sono stati raccomandati dalle autorità sanitarie italiane proprio per la popolazione con più di 60 anni dopo l’osservazione di alcuni – seppur rarissimi – casi di trombosi provocati dalla reazione immunitaria scatenata nei soggetti più giovani.

Coda per vaccinarsi con AstraZeneca in Basilicata

Il centro vaccinale di Potenza
Il centro vaccinale di Potenza

Al momento sono centinaia le persone in coda fuori dalle due strutture individuate dalla Regione Basilicata e si stanno creando anche degli assembramenti. Le aziende sanitarie hanno ammesso di aver appreso solo all'ultimo dell'iniziativa della Regione e di essersi trovate in alcuni casi impreparate. Uomini e donne over 60 che hanno vinto lo scetticismo verso il vaccino AstraZeneca anche a causa  ai numeri dell'epidemia comunicati ieri, quando sono stati diagnosticati 243 nuovi contagi su 1.493 tamponi processati. Una cifra che non si vedeva dagli inizi di novembre, quando venne registrato il picco della seconda ondata pandemica. Il numero dei casi ha spinto il presidente della Regione a confermare le restrizioni anti virus della zona rossa a Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, per almeno un'altra settimana. Le limitazioni più severe sono state inoltre imposte a Pomarico, Castelmezzano, Satriano di Lucania e San Fele.

Vaccini, la situazione in Basilicata
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Vito Bardi: "Un successo la convocazione AstraZeneca"

I dati sui contagi in Basilicata hanno dunque contribuito a convincere i cittadini lucani a vaccinarsi. "La convocazione AstraZeneca è stata un successo e notevole è l'afflusso di persone alle tende del Qatar – ha commentato il presidente della Regione Vito Bardi -. Ringrazio la Protezione Civile che – come altre volte – garantirà il distanziamento sociale. Ringrazio anche la partecipazione dei lucani, che smentiscono l'allarmismo mediatico contro il vaccino Astrazeneca che è sicuro e ha messo in sicurezza un grande Paese come il Regno Unito. Ricordo a tutti che non c'è bisogno di concentrarsi nella giornata odierna, dato che sarà possibile vaccinarsi con Astrazeneca anche domani e dopodomani. Dato il successo della scelta e la disponibilità di vaccini, lavoreremo per rendere strutturale tale canale di vaccinazione volontario con AstraZeneca anche nei giorni successivi".

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