Aveva nel computer quasi 8mila file con foto e video pedopornografici: 27enne arrestato a Terni
Aveva sul proprio computer quasi 8000 file, video e immagini, a contenuto pedopornografico. Per questo un giovane di 27 anni è stato arrestato dal personale del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica dell'Umbria (Cosc) insieme alla sezione di Terni, luogo dove il 27enne risiede.
A far scattare l'indagine è stato un monitoraggio in rete del Servizio Centrale della Sicurezza Cibernetica che all'inizio di quest'anno aveva segnalato nel territorio di competenza della Polizia Postale dell'Umbria il caricamento e la condivisione in rete di file a contenuto pedopornografico.
Dopo aver acquisito una serie di elementi compromettenti nei confronti dell'indagato, la Procura di Perugia ha deciso di emettere un decreto di perquisizione locale, personale e informatico. Durante le diverse fasi dell'attività informatica, il personale del Cosc ha trovato all'interno di uno dei dispositivi utilizzati all'indagato più di 7.800 file di immagini e video che ritraevano abusi su minori.
Il materiale pedopornografico era collezionato e categorizzato all'interno di specifiche cartelle. Dopo aver concluso tutti gli accertamenti del caso, in accordo con l'autorità giudiziaria di Terni, l'uomo è stato arrestato in flagranza di reato, in considerazione dell'ingente quantitativo di suddetto materiale. L'arresto è stato successivamente convalidato.
Secondo l'articolo 600 quater, nel quale si trovano le disposizioni di legge in materia di ‘Detenzione o accesso a materiale pornografico', "chiunque consapevolmente si procura o detiene materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni diciotto è punito con la reclusione fino a tre anni o con la multa non inferiore a euro 1.549″. Nel caso in cui il materiale detenuto sia di ingente quantità, "la pena è aumentata in misura non eccedente i due terzi".