Auto blu, in Sicilia è record: ne circolano 763
La Sicilia è la regione italiana in cui vengono utilizzate più auto blu. Lo rivelano i dati emersi dal Censimento delle auto pubbliche realizzato da Formez su incarico del ministero per la Pubblica Amministrazione. Se contano 763 a disposizione di enti regionali, Comuni e autorità varie. Ben 216 in più della Campania, seconda in graduatoria. Un primato che Crocetta & c. mantengono rispetto allo scorso anno, anche se si registra una riduzione del numero di vetture che compongono i parchi auto. Il primo gennaio infatti se ne contavano nell'Isola 788. C'è da dire che L’Ars ha recentemente approvato in Finanziaria lo stop al rinnovo del leasing delle vetture in possesso della Regione. Ma il provvedimento deve ancora fare il suo corso.
"Basta record al negativo per la Sicilia – dichiara il senatore del Pdl Vincenzo Gibiino – a cominciare dal numero di auto blu presenti in regione, ben 763, il più elevato dell'intero Paese. Le pubbliche amministrazioni siciliane taglino drasticamente il numero delle vetture a disposizione di amministratori, politici e dirigenti, e riducano altresì le auto di servizio, ottimizzandone l'utilizzo. La spending review, per ottenere risultati veri e credibili, deve concretizzarsi ad ogni livello dell'apparato statale, dal centro alla periferia. Le risorse provenienti dai risparmi di spesa potranno essere destinate alle attività produttive, per rilanciare sviluppo, lavoro e consumi. La Sicilia, oltremodo e ingiustificatamente spendacciona, scelga finalmente un percorso virtuoso".
A livello nazionale sono 56.886 le vetture a disposizione della Pubblica Amministrazione. Tra queste 6.723 auto blu, pari all'11,8% del totale, per un calo del 6,3% nei primi 5 mesi del 2013 (-13,7% rispetto al 1 gennaio 2012). Come si legge nel Censimento di Formez, la massima concentrazione è nei Comuni (38,9% sul totale auto blu), nella P.A. centrale (22,4%), nelle Asl (11,6%) e nelle provincie (8,0%).C'è da dire che il rapporto tra le auto blu e il parco macchine della PA risulta ancora particolarmente alto nel Meridione, in particolare in Molise, Puglia, Basilicata e Calabria – oltre che naturalmente nella stessa Sicilia e Campania – dove le percentuali sono comprese fra il 25,5% e il 27,1% a fronte di una media nazionale dell’11,8%.
“Nel nostro Paese – ha dichiarato il ministro D’Alia – le auto blu restano ancora troppe. Vanno assolutamente ridotte e su questo faremo un monitoraggio rigoroso. In particolare non sono ammissibili i livelli che si registrano ancora nelle regioni del Sud: devono darsi immediatamente una regolata, perché di fronte alle difficoltà dei cittadini non è più tempo di sprechi e di incomprensibili privilegi”.
