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Arrestato Valter Lavitola per tentata estorsione a Impregilo

Il faccendiere arrestato nell’ambito di un’inchiesta della procura di Napoli su alcuni appalti a Panama.
A cura di A. P.
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Nuova accusa per il faccendiere Valter Lavitola, che torna in carcere con l'accusa di tentata estorsione a Impregilo. Il faccendiere è stato arrestato dalla Digos di Napoli che  ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale partenopeo su ordine della procura. L'arresto di Lavitola è avvenuto nell'ambito dell'inchiesta su alcuni appalti a Panama avvenuti nell'agosto del 2011. Nel dettaglio i pm di Napoli Vincenzo Piscitelli e Henry John Woodcock, coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Greco, contestano all'ex direttore dell'Avanti una tentata estorsione a Impregilo per la costruzione di un ospedale nel paese centroamericano. Secondo i Pm Impregilo sarebbe stata minacciata per imporle di realizzare un ospedale a Panama nonostante fossero saltati gli accordi precedenti. L'azienda in pratica aveva promesso di realizzare un ospedale a Panama in cambio dell'attribuzione, da parte del governo del paese, dell'appalto per la realizzazione delle metropolitana di Panama City. L'appalto però fu dato a un'altra società italiana a quel punto però secondo l'accusa Impregilo sarebbe stata minacciata per portar comunque a termine la costruzione della struttura.

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