Anziano lapidato e gettato nel fiume in Ciociaria, arrestati i vicini di casa

Terribile morte domenica per un anziano signore residente a Sora, in provincia di Frosinone. L'uomo, Mario Grossi di 78 anni, è stato prima picchiato selvaggiamente e poi ucciso a pietrate prima che il suo corpo venisse gettato nel Fiume Liri in Ciociaria. A far scattare le indagini la segnalazione di un passante che si trovava a transitare lungo la riva del fiume e che ha avvertito i carabinieri di Sora. Sul posto sono accorsi i sommozzatori dei vigili del fuoco che sono stati impegnati per lungo tempo a scandagliare il letto del fiume alla ricerca del cadavere dell'anziano. Per l'assassinio dell'uomo questa mattina sono stati arrestati due vicini di casa del 78enne accusati ora di omicidio e occultamento di cadavere. Si tratta di due operai 50enni vicini di casa della vittima già fermati poco dopo l'avvio delle indagini. I due nella notte sono stati sottoposti ad un lungo interrogatorio da parte degli inquirenti e poi arrestati dagli uomini dell'Arma.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l'omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una violenta lite in località Compre, vicino al corso d'acqua. L'uomo sarebbe stato picchiato selvaggiamente, colpito più volte e poi finito a colpi di pietra prima che il corpo fosse gettato nel fiume. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire con esattezza quanto accaduto, ma a quanto si apprende pare che il movente dell'omicidio sia passionale, legato ad una badante straniera.