Andria, cacciatore ucciso da un compagno: lo avrebbe scambiato per un cinghiale

Un cacciatore è morto ucciso da un colpo di fucile sparato durante una battuta di caccia ad Andria, in Puglia. La vittima è un uomo di 64 anni. Inutili i soccorsi da parte dei sanitari del 118: l’uomo è infatti morto sul colpo. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica in località Montegrosso e a sparare accidentalmente al sessantaquattrenne è stato un altro cacciatore, un uomo di cinquanta anni, la cui versione è stata ritenuta attendibile dai carabinieri di Andria. Il cacciatore è stato ascoltato dagli investigatori in caserma insieme a un testimone.
Disposta l’autopsia sul cadavere della vittima – Da quanto è emerso, l’uomo pensava di centrare un cinghiale quando ha premuto il grilletto. La sua posizione è al vaglio della pm della procura di Trani Mirella Conticelli che ha comunque disposto l’autopsia sul cadavere della vittima. La caccia al cinghiale è consentita a partire dal 2 novembre e fino alla fine di gennaio al di fuori delle aree protette. Resta anche da chiarire se in questo caso l'attività di caccia si stava realizzando all’interno o al di fuori dell’area protetta del Parco dell’Alta Murgia.