Alessandria, donna di 63 anni uccide il marito a coltellate dopo una lite familiare

Una donna di 63 anni originaria del Mozambico ha ucciso il marito dopo una lite familiare con una decina di coltellate. È accaduto a Basaluzzo, in provincia di Alessandria. La donna è stata arrestata dai carabinieri nei pressi dell’abitazione della coppia: aveva ancora in borsa l’arma insanguinata. La vittima è un uomo italiano di 69 anni, W.C. L'assassina è stata condotta nella caserma dei carabinieri di Novi Ligure (Alessandria). Con la coppia viveva il figlio di 24 anni che ha invano tentato di fermare la madre.
La sessantatreenne ha sferrato i fendenti letali al marito utilizzando un coltello da cucina con una lama stretta e lunga 20 centimetri, ferendolo alle spalle, al viso e al torace. È poi fuggita di casa ma è stata fermata dai militari, accorsi dopo l’allarme dato da una vicina, in un viale del paese. La donna ha subito confessato: "Sono stata io, ho ucciso mio marito" ha detto, spiegando che il loro rapporto era minato da continue liti e incomprensioni. Si è appreso che la donna si era separata qualche tempo fa, andando ad abitare per conto suo, ma era tornata a vivere con il marito costretta dalle difficoltà economiche. Nel 2010 l’aveva denunciato per maltrattamenti.