Al seggio a 100 anni, nonno Fedele vota in Puglia: “È sempre una grande emozione”

Il 14 gennaio scorso Fedele Del Sonno ha compiuto 100 anni e nella mattinata di oggi, domenica 23 novembre, si è recato alle urne per votare per il rinnovo del consiglio regionale della Puglia e per eleggere il nuovo presidente della Regione.
‘Nonno' Fedele è l'avente diritto al voto maschio più longevo di Orsara di Puglia, un comune di 2400 abitanti in provincia di Foggia, che oggi gli ha dedicato anche un post su Facebook con una foto in cui sfoggia un sorriso e la scheda elettorale in mano.
Da quando ha 18 anni Fedele ha sempre votato e nel 1946, il 2 giugno, espresse la sua preferenza per la Repubblica al referendum costituzionale.
Nel 2017 gli è stata data la nuova scheda elettorale, ne ha cambiate molte e le ha sempre riempite. "Sono molto emozionato, come sempre. È una bella giornata, con un bel sole", ha detto al seggio.
Come aveva raccontato il Comune di Orsara in un post pubblicato su Facebook in occasione del suo compleanno, Fedele ogni giorno fa una passeggiata a piedi nel paese, gli piace incontrare i vecchi amici in piazza, scambiare qualche chiacchiera, ricordare i tempi andati.
"I suoi genitori, Antonio e Leonarda, erano contadini. Ha sempre lavorato come bracciante agricolo, svolgendo tutte le mansioni necessarie per la coltivazione dei campi. Per una vita intera ha zappato la terra, potato vigneti e uliveti, si è impegnato nella raccolta dell’uva e delle olive, ha utilizzato la falce per mietere il grano", si leggeva ancora nel post.
Il 10 febbraio 1951 si era sposato, lui e la moglie Michelina non avevano avuto figli. Fedele è rimasto vedovo nel 2015, dopo 64 anni di matrimonio. Da allora, due signore del paese, che lui considera da tempo come persone di famiglia, gli hanno dato una mano con le faccende domestiche.
Quando gli chiedono quale sia il segreto della sua longevità, lui risponde che ha sempre mangiato un po’ di tutto, ha lavorato per una vita intera e gli piace camminare.
"Bellissimo esempio di dovere civico! – ha scritto un utente sotto al post pubblicato oggi – Si spera che tanti giovani, sfiduciati e quasi indifferenti, prendano esempio da un signore ultracentenario, che non rinnega il diritto democratico della scelta".