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Agrigento, detersivo al posto dell’acqua nel bicchiere: Giuseppe muore dopo 10 giorni di agonia

È morto dopo 10 giorni di agonia Giuseppe Lauricella, pensionato di 73 anni di Agrigento, che aveva ingerito detersivo al posto dell’acqua forse per errore. Arrivato all’ospedale di Catania in condizioni critiche, il quadro clinico è peggiorato fino al decesso avvenuto nelle scorse ore. Indagini della squadra mobile, che al momento non esclude alcuna ipotesi.
A cura di Ida Artiaco
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Credeva di bere dell'acqua ma era detersivo. Così, Giuseppe Lauricella, 73enne pensionato agrigentino, è prima finito in ospedale e poi è morto dopo due settimane di agonia durante le quali i medici hanno fatto tutto il possibile per tenerlo in vita. È successo all'ospedale Garibaldi di Catania, dove l'uomo era stato trasferito dal San Giovanni di Dio di Agrigento in gravi condizioni una decina di giorni fa dopo aver ingerito probabilmente per errore del detersivo, generalmente utilizzato per la pulizia della casa. Poi il quadro clinico è ulteriormente peggiorato nelle ultime ore. fino al decesso verificatosi la scorsa notte.

Tuttavia, della vicenda si stanno occupando gli agenti della Squadra Mobile di Agrigento, guidata dal vicequestore Giovanni Minardi, al fine di accertare ed escludere qualsiasi altra ipotesi che non sia quella dell'incidente domestico. Non è ancora chiaro cosa sia successo di preciso al pensionato. Secondo gli inquirenti, è infatti possibile che l'anziano abbia inavvertitamente bevuto quella sostanza senza rendersene conto. Poi ha accusato il malore che ha portato alla tragedia. Ma il condizionale è ancora d'obbligo mentre proseguono tutti gli accertamenti del caso.

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