Addio a Francesco, il dottore – clown stroncato in un mese da un male incurabile

E' morto Francesco D’Amanzo, 39 anni, clown che da anni portava il sorriso nelle corsie degli ospedali di tutte le Marche. Ingegnere di origini pescaresi, da pochi mesi aveva scoperto una malattia che non gli ha lasciato nessuna speranza. Da tempo aveva affiancato alla sua professione di ingegnere la passione per la clown terapia, tanto che questa era diventata la sua vera ragione di vita: lo si poteva incontrare soprattutto nei reparti di pediatria, tra i letti in cui erano degenti i bambini più piccoli che nel vederlo si aprivano sempre in un bel sorriso.
D'Amanzo viveva a Filottrano, in provincia di Ancona: dopo aver condotto gli studi in ingegneria all'Università Politecnica delle Marche si era appassionato alla clownterapia e lo si poteva spesso incontrare negli ospedali di tutta la regione. Questa sua ‘seconda vita’ lo aveva portato a Macerata, Civitanova, Pesaro e, ovviamente, al ‘Salesi’, l’ospedale materno di riferimento dell’intero territorio. Il 39enne aveva fondato l’associazione ‘Il baule dei sogni’ di Ancona, e da tutti era soprannominato ‘Dottor Mascalzone’. Poco più di un mese fa gli avevano diagnosticato un male incurabile. Ad ottobre avrebbe compiuto 40 anni.