Abusa di un 12enne durante un bagno in mare a Rimini, arrestato un 34enne

Un uomo di 34 anni residente a Milano è stato arrestato a Rimini con l'accusa di aver abusato di un 12enne durante il bagno in mare. I fatti si sarebbero verificati nei pressi dello Stabilimento 140 a Rimini. Secondo quanto ricostruito, il 34enne si sarebbe avvicinato al 12enne mentre quest'ultimo stava facendo il bagno per palparlo. Il ragazzo è uscito in pochi minuti dall'acqua chiedendo aiuto ai genitori, agli amici e al bagnino.
Il 34enne è ora stato arrestato, mentre il 12enne vittima degli abusi è stato ascoltato con l'ausilio di una psicologa. Il 34enne si è difeso affermando di aver toccato l'adolescente per sbaglio, ma la storia raccontata dal 12enne sembra essere ben diversa. La Procura ha chiesto per l'uomo la custodia cautelare in carcere.
La violenza, stando a quanto apprende Fanpage.it da fonti informate, si sarebbe verificata intorno alle 12.30. Per chi indaga, il racconto del 12enne sarebbe perfettamente credibile e nessuno dei dettagli da lui forniti sarebbe frutto di fraintendimenti. Il ragazzo avrebbe anche riferito alle forze dell'ordine una frase in inglese che il 34enne gli aveva rivolto. L'indagato è difeso dall'avvocata Ninfa Renzini.
Tanta paura per l'adolescente che è ora assistito dalla psicologa, dai genitori e dagli amici che fin dai primi istanti gli sono stati vicini. Il ragazzino ha raccontato tutto senza esitazioni agli investigatori, riportando nel dettaglio la conversazione avuta con il 34enne prima degli abusi e la dinamica dell'avvicinamento.
Gli inquirenti lo hanno ritenuto da subito credibile. Secondo le autorità, il 34enne non avrebbe sfiorato per sbaglio il minore, ma si sarebbe avvicinato di proposito, sicuro che il 12enne non avrebbe trovato la forza di ribellarsi e chiedere aiuto. Fortunatamente, però, il ragazzino è riuscito a divincolarsi e a rivolgersi alle persone in spiaggia.