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Abbandonato dai padroni perché malato, l’ultimo addio al cane Heart prima di morire

L’ultimo addio dei volontari al cane Heart, un esemplare di pastore tedesco abbandonato dai suoi padroni perché malato e deceduto infine nei giorni scorsi per le conseguenze di quei problemi di salute mai curati. Per l’animale una vacanza in riva la mare con i volontari dell’associazione Qua la zampa di Bitonto che lo hanno accudito nell’ultimo anno.
A cura di Antonio Palma
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"È stato bellissimo il vento accarezzava le mie orecchie, le onde battevano contro le rocce, il suono del mare nel silenzio dell'ancora inverno", così i volontari dell'associazione Qua la zampa di Bitonto (Bari) hanno voluto raccontare l'ultima vacanza del cane Heart, un esemplare di pastore tedesco abbandonato dai suoi padroni perché malato e deceduto infine nei giorni scorsi per le conseguenze di quei problemi di salute mai curati. Una storia triste fin dall'inizio per il quattro zampe che i volontari dell'associazione che si è occupata di lui in quest'ultimo anno hanno solo potuto alleviare in minima parte per l'ultimo tratto della sua esistenza.

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Heart, Cuore, così come lo avevano ribattezzato all'associazione animalista, infatti non era mai stato accudito e curato a dovere, come hanno scoperto i volontari un anno fa quando lo hanno ritrovato infreddolito e affamato nella vecchia casa in cui lo avevano abbandonato i suoi precedenti padroni   e nella quale sarebbe andato in contro a morte certa in pochi giorni. L'esemplare di pastore tedesco infatti soffriva di otite cronica mai curata e di un'infiammazione alla colonna vertebrale che lo aveva ormai costretto a non usare più le zampe posteriori. Grazie all'attività dell'associazione Qua la zampa di Bitonto, Heart è stato curato e accudito e ha potuto vivere l'ultimo anno di vita tra l'affetto e le cure di chi gli voleva bene, gli stessi che per l'ultimo addio hanno deciso di portarlo al mare.

"Era un vero relax mi sono quasi addormentato dimenticando tutto il dolore dell'abbandono di chi mi ha amato poco, il dolore delle piaghe che iniziano a farsi sentire, il dolore di non poter correre insieme a quel cucciolo che rincorreva la sua pietra. Non ho potuto toccare l'acqua ma ci anno pensato loro, gli umani a portarne un po' da me mi hanno bagnato il muso, era fresca e profumata di libertà" hanno scritto i volontari su Facebook raccontando quel momento di libertà. Heart è morto lunedì scorso.

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