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A 11 anni salva la madre dalle botte del compagno chiamando la polizia

A 11 anni ha salvato la vita di sua madre chiamando la polizia per porre fine alla violenza del compagno su di lei. Questa storia arriva da Genova, dove un bambino ha avuto la prontezza di chiamare i soccorsi mentre il compagno della madre la stava picchiando selvaggiamente. La donna ha riportato diversi lividi sul volto.
A cura di Gabriella Mazzeo
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A 11 anni ha salvato la mamma dall'aggressione del suo compagno. Accade a Genova, dove un bambino ha deciso di chiamare la polizia per evitare che questa volta accadesse il peggio. Il compagno sua madre, un giovane di 27 anni, è stato denunciato e allontanato dall'abitazione.

L'uomo si era avventato sulla compagna poco prima dell'intervento dei poliziotti, ma non era la prima volta che accadeva una cosa del genere. Quando gli agenti sono arrivati, hanno trovato la vittima con un vistoso ematoma all'occhio causato da un pugno che il compagno le aveva sferrato in pieno viso. Si tratta dell'ultima di una serie di aggressioni subite nel tempo, ma non aveva mai denunciato il compagno per paura. Questa volta a salvarla è stato il coraggio di un bambino di appena 11 anni che aveva deciso di fermare la serie di angherie che sua madre era costretta a subire. Non si conoscono altri dettagli sull'aggressione, né particolari riguardanti la violenza solitamente perpetrata dall'uomo di 27 anni.

I casi precedenti

Questa storia, somiglia a tante altre di straordinario coraggio. Nell'agosto del 2020 un ragazzo ha salvato sua madre da morte certa chiamando la polizia per fermare il compagno di lei. L'uomo, un 28enne, è stato denunciato per lesioni aggravate ed è stato allontanato dall'abitazione. Alla sua compagna aveva rotto lo sterno davanti agli occhi del figlio, che però ha deciso di chiamare le forze dell'ordine. Il 28enne avrebbe giustificato l'aggressione con la gelosia. Ha iniziato a colpire la donna con violentissime ginocchiate al petto e quando gli agenti sono arrivati, ha inventato di essere stato aggredito. Sul cellulare della vittima, le foto delle precedenti botte e aggressioni subite nel corso della relazione. Il figlio, mentre la donna subiva la scarica di botte, ha avuto la prontezza di chiamare la polizia.

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