3 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ascoli, auto finisce in un fossato: Antonio muore a 42 anni intrappolato tra le lamiere

Antonio Zeffiro, 42enne residente a Monteprandone ma di orgine pugliese, è morto intrappolato tra le lamiere della sua auto: dopo averne perso il controllo, per cause ancora da chiarire, è finito nel canale di raccolta delle acque dalle sponde in cemento armato che si trova al centro di una rotatoria. Lascia la moglie e tre figli.
A cura di Ida Artiaco
3 CONDIVISIONI
Immagine

Drammatico incidente all'alba di questa mattina, mercoledì 28 novembre, nel territorio di Ascoli Piceno. La vittima, Antonio Zeffiro, residente da anni a Monteprandone ma di origine pugliese, ha perso il controllo della sua auto, finendo in un canale all'altezza di una rotonda lungo la provinciale 1 Bonifica del Tronto. Rimasto intrappolato tra le lamiere della vettura, quando sono arrivati i soccorsi non c'era più nulla da fare: dopo essere stato estratto dai vigili del fuoco dal quel groviglio di rottami, è stato trasferito all'Ospedale Mazzoni, dove è deceduto poco dopo. Ancora da accertare le cause di quanto avvenuto.

Stando ad una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell'ordine, l'uomo potrebbe non aver rallentato in prossimità dello svincolo nel territorio di Controguerra (Teramo) che immette in direzione di Spinetoli e Pagliare del Tronto, finendo con la sua Ford Focus nel canale di raccolta delle acque dalle sponde in cemento armato che si trova al centro della stessa rotatoria. Antonio lascia la moglie e tre figli, mentre sui social network sono tanti gli amici che nelle ultime ore stanno esprimendo il loro cordoglio per la sua morte. "È una tragedia, condoglianze alla famiglia", scrive un utente; "Eravamo amici d'infanzia, non ci posso credere", è il commento di un altro.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views