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Arezzo, chiedono aiuto dopo aver perso il treno: lei violentata e lui picchiato e rasato

Il brutale episodio di violenza ad Arezzo. Vittime due fidanzati nigeriani che, dopo aver perso un treno, avrebbero chiesto aiuto ad alcuni connazionali. Sarebbero stati da questi accompagnati in una casa e lì sarebbe iniziato il loro incubo durato diverse ore fino a quando la coppia è scappata via.
A cura di Susanna Picone
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Una donna sarebbe stata violentata per ore sotto la minaccia di un coltello e il suo compagno sarebbe stato nelle stesse ore picchiato con un bastone e anche rasato a zero per sfregio. È quanto i due, una coppia di fidanzati nigeriani, hanno raccontato in questura per denunciare la notte di orrore vissuta ad Arezzo. Stando a quanto ricostruito finora, tutto sarebbe iniziato quando i due fidanzati hanno perso il treno che avrebbero dovuto prendere per tornare a casa. In difficoltà la coppia di fidanzati avrebbe chiesto ospitalità ad alcuni connazionali, sembra otto persone, che si trovavano nei giardini di Campo Marte.

Quattro dei presunti aggressori sono stati individuati – A quel punto i due sarebbero stati accompagnati in una casa nella zona delle Ville di Monterchi e qui ben presto la situazione sarebbe degenerata. Lei, appunto, sarebbe stata costretta a subire abusi sessuali mentre lui sarebbe stato picchiato e bastonato dagli aggressori che, per sfregio, gli avrebbero anche tagliato i capelli a zero. Secondo quanto ricostruito dalle cronache locali, solo dopo diverse ore la coppia di fidanzati è riuscita a fuggire e si è presentata in questura per denunciare tutto. La squadra mobile ha avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto e già quattro degli otto nigeriani presunti aggressori della coppia sarebbero stati individuati.

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