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Al Teatro India di Roma il progetto ‘Oscillazioni’ di Teatri di Vetro

Teatri di Vetro, il festival delle arti sceniche contemporanee diretto da Roberta Nicolai, presenta dal 13 al 19 dicembre il progetto “Oscillazioni”  al Teatro India di Roma, punto conclusivo di un percorso progettuale che caratterizza la dodicesima edizione del festival. Ad aprire il festival è Salvo Lombardo_Chiasma con “Opacity#2”.
A cura di Redazione Cultura
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Teatri di Vetro – festival delle arti sceniche contemporanee – diretto da Roberta Nicolai presenta dal 13 al 19 dicembre il progetto "Oscillazioni"  al Teatro India di Roma, punto conclusivo del percorso progettuale intrapreso a settembre che caratterizza la dodicesima edizione del festival.

"Oscillazioni" nasce dal desiderio di indagare la relazione tra palcoscenico e platea con una particolare attenzione alla processualità della creazione scenica. Consiste in cinque sezioni tematiche in cui primeggia il dialogo con la creazione contemporanea e ingaggiare spazi e contesti territoriali, trovando proprio al Teatro India, al termine di un lungo percorso, concretezza, la sua realizzazione.

Ad aprire il festival il 13 dicembre è Salvo Lombardo_Chiasma con Opacity#2 (in replica il 14 dicembre) e a seguire la compagnia Fanny&Alexander/Chiara Lagani con I libri di Oz. Il 14 dicembre la compagnia Opera Bianco presenta il progetto Primi appunti coreografici per il progetto Jump!. Il 15 dicembre va in scena La buona educazione di Piccola Compagnia Dammacco con la collaborazione di Serena Balivo, nella stessa giornata si affianca a La buona educazione, in totale autonomia artistica, la creazione OASI Comizio sui valori di Enea Tomei.

Sempre il 15, Opera bianco ingaggia una pluralità di soggetti – un performer, un critico, una matematica e un clown – nel dispositivo performativo che indaga la radice della ricerca della compagnia. Il 16 dicembre è ancora la volta di Piccola Compagnia Dammacco con Invisibile, si prosegue con la danzatrice e coreografa Simona Bertozzi che porta in scena due progetti: Urto e Flow on river infine Sonenalè presenta al pubblico Lo spazio delle relazioni. Il 17 dicembre si susseguono Opera Bianco con Grand Mother, Dehors/Audela con Tanto non ci prenderanno mai e gruppo nanou con Resa Alphabet. Il 18 dicembre ancora in scena Fanny Alexander con L’altro mondo, a seguire gruppo nanou con Relazione Alphabet; dalle ore 21.00 la compagnia Leviedelfool con Yorick un Amleto dal sottosuolo. La serata di chiusura del 19 dicembre vede coinvolti Salvo Lombardo, Levidelfool, gruppo nanou e Simona Bertozzi.

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