Accusato di aver stuprato 15enne, gli amici su Facebook lo difedono e insultano la ragazza

F. R. è un giovane di 20 anni di Loreggia, in provincia di Padova, detenuto agli arresti domiciliari con l'accusa di aver violentato lo scorso 22 agosto una ragazza di Castelfranco Veneto alla discoteca Eurobaita: la vittima ha 15 anni, il ventenne è il principale sospettato del fatto e durante l'ultimo interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere. Certo, il ragazzo è innocente fino a prova contraria e fino a che un giudice non emetterà una condanna di colpevolezza. Colpisce, tuttavia, il tono dei commenti sulla sua pagina facebook. La logica prevedrebbe cautela, ma in molti arrivano a schierarsi con lui e persino a insultare la vittima dello stupro. Dal canto suo F.R. non può intervenire, visto che l'uso del social network gli è stato vietato, essendo ai domiciliari.
"Ma pensano che le 15enni siano tutte sante? Non dico tutte, ma molte ragazzine perdono la verginità a quell’età li. E non sempre con coetanei. Ma quasi sempre consenzientemente. Dai. Non facciamo moralismo dove non serve", commenta una ragazza all'ultimo post del giovane. Ma i toni sono frequentemente gli stessi: "Sapeva bene lei cosa stava facendo! Non spariamo cazzate! Non penso che Filippo l’abbia "violentata". Una persona come lui di sicuro non va a rovinarsi con una 15enne! Prima di parlare, informatevi! La verità la sappiamo, tutti!"."Spero ti stuprino veramente" arriva a scrivere uno dei ragazzi.