Violenza sessuale negli uffici dell’assessorato della Regione Sicilia. Indaga la Procura
Abusi sessuali praticati negli uffici dell'assessorato alle infrastrutture della Regione Sicilia: il reato ipotizzato è pesantissimo e a subire le violenze sarebbe stata una dona, che ha denunciato un dipendente regionale per "violenza sessuale". L'altro ieri gli inquirenti, su mandato del procuratore aggiunto Salvatore De Luca e del pubblico ministero Francesca Dessì, hanno eseguito una “ricognizione dei luoghi” ed acquisito informazioni utili al proseguimento delle indagini.
Stando a quanto rivela il sito di informazioni Live Sicilia sembra che i fatti siano avvenuti in un orario in cui la presenza di personale negli uffici di via Leonardo da Vinci, a Palermo, è decisamente ridotta. Cosa sia accaduto esattamente non è stato reso noto, ma a quanto pare si sarebbe trattato di palpeggiamenti, pratica che comunque rappresenta un abuso sessuale.
La ricognizione degli investigatori è stata effettuata al quarto piano del palazzo, quello che ospita – tra le altre cose – l'ufficio di gabinetto dell'assessore Giovanni Pistorio. "Appena fuori dall'ascensore – racconta Live Sicilia – attraversando una porta a vetri si accede a due corridoi con una ventina di stanze. La visita degli agenti della Digos, accompagnati dal pubblico ministero, non poteva passare inosservata. Da due giorni si fa un gran parlare". In un primo momento i dipendenti ipotizzavano si indagasse per stalking, poi hanno appreso che si trattava di violenza sessuale che coinvolgerebbe un impiegato e una donna si trovava occasionalmente in assessorato.
