Vaccini calano anche tra gli anziani, picco di decessi per l’influenza
Dopo l'allarme per la sempre minore percentuale di bambini vaccinati, che sta portando alla ricomparsa di malattie che sembravano debellate in Italia, nel nostro Paese scatta ora anche l'allarme per il crollo dei vaccini degli anziani con conseguenze altrettanto disastrose. Da questo punto di vista infatti l'inverno appena trascorso ha fatto segnare un calo inatteso della percentuale di over 50 vaccinati contro l'influenza stagionale che ha contribuito sicuramente a un tasso di mortalità da record: circa 15-20mila casi di morte in più rispetto alle attese.
È quanto emerge dai dati del network Euromomo, che pubblica i bollettini settimanali dei livelli di mortalità nei principali Paesi europei, riportati dall'Istituto Superiore di Sanità (Iss). Proprio analizzando questi dati l'associazione "HappyAgeing" infatti ha scoperto come che questa stagione meno del 50% degli anziani over 50 si è vaccinato contro l'influenza e solo uno su 10 contro la polmonite. Il dato peggiore tra i 19 Paesi europei che partecipano al monitoraggio. Questo, oltre all'aggressività del virus di questa stagione fredda, ha contribuito al 15% in più dei decessi rispetto al valore stimato.
Il picco delle morti è stato del 42% e si è verificato proprio nel periodo di massimo contagio influenzale. A destare preoccupazione anche tra gli esperti dell'Iss è la copertura vaccinale tra gli ultra 65enni, visto che sono i soggetti più esposti ma in questa fascia di età si è sottoposto a vaccino meno di un anziano su 2, quando il minimo raccomandato sarebbe del 75%. Dato a parte quello sulla polmonite. "Quest'anno, in Italia solo il 10% degli over 50 si è vaccinato contro la polmonite pneumococcica, malattia che provoca decessi di oltre venti volte superiori di quelli causati dall'influenza, con oltre 9mila morti l'anno" ha ricordato Michele Conversano, presidente di "HappyAgeing, aggiungendo: "Se si combinassero le due vaccinazioni si potrebbe ridurre il numero di decessi annuale fino anche del 60%".
