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Va a fare una escursione col padre, 14enne muore per un colpo di calore

Ewan, un adolescente scozzese, si è sentito male mentre stava affrontando un percorso di montagna in Australia. I soccorsi sono arrivati solo dopo un’ora la telefonata del padre.
A cura di S. P.
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Un ragazzino scozzese di quattordici anni, Ewan Williamson, si è sentito male ed è morto mentre stava facendo una escursione nell’Australia occidentale insieme al padre, il cinquantaduenne Gordon. Il ragazzino, secondo quanto emerso da un’inchiesta, è morto per un colpo di calore. Il padre, che lo aveva portato a compiere il percorso in un sentiero remoto lontano circa 700 miglia da Perth, non avrebbe calcolato bene i rischi delle temperature elevate per suo figlio. Il ragazzo si è accasciato quando era quasi arrivato alla meta. Subito il padre ha chiamato i soccorsi ma, secondo quanto si legge sui media britannici, per problemi di comunicazione avrebbero tardato ad arrivare.

Il ragazzo aveva già smesso di respirare quando è arrivata un’ambulanza – A quanto pare, infatti, i medici non avrebbero capito la gravità della situazione a causa dell’accento scozzese del padre di Ewan. E così, quando sono arrivati circa un’ora dopo la segnalazione del padre, il ragazzo aveva già smesso di respirare e anche se i paramedici hanno tentato di rianimarlo per lui non c’è stato nulla da fare. È morto poco dopo in ospedale.

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