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USA, arrestato 23enne: progettava attacco bomba in spiaggia

Il giovane aveva progettato riempire di esplosivo uno zaino e nasconderlo sotto la sabbia.
A cura di Davide Falcioni
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Harlem Suarez, un ragazzo statunitense di 23 anni, è stato arrestato e incriminato formalmente per aver progettato di utilizzare un'arma di distruzione di massa negli USA: secondo l'accusa il giovane, anche noto come Almlak Benitez, voleva compiere una strage in nome dello Stato Islamico nel luogo dove è nato, l'isola di Key West, un paradiso per i turisti nell'estremo Sud della Florida. Secondo la polizia il ragazzo intendeva riempire uno zaino di esplosivo, nasconderlo sotto a sabbia e quindi farlo esplodere nel momento più opportuno attraverso il collegamento remoto con un telefono cellulare. Aveva anche previsto di mettere nello zaino un gran numero di chiodi e viti d'acciaio, per rendere l'esplosione più letale possibile.

Suarez tuttavia è stato ben poco attento e si è mosso in maniera estremamente sospetta, finendo nel mirino dell'Fbi: nei mesi scorsi aveva infatti postato sulla sua pagina di facebook una serie di commenti inneggianti allo Stato Islamico che avevano catturato l'attenzione della polizia. Sempre su internet aveva effettuato delle ricerche di esplosivi e istruzioni sulla costruzione di un ordigno in casa. Non solo: a maggio aveva registrato un video in cui, allo scopo di incentivare il reclutamento, dichiarava: "Distruggeremo l'America, e la divideremo in due. Innalzeremo la nostra bandiera nera sulla Casa Bianca e su qualsiasi presidente ci sarà". Non contento aveva poi ordinato online anche un fucile Kalashnikov online, che è stato intercettato dagli agenti prima che gli venisse consegnato.

Il giovane aveva dunque seminato una quantità infinita di prove, fin quando ieri non è stato incastrato: un agente dell'Fbi sotto copertura gli ha consegnato un elemento fondamentale per la costruzione della sua bomba, facendolo cadere nella trappola decisiva e facendo scattare le manette. Dall'inizio del 2015 secondo la Cnn almeno 51 persone sono state arrestate e incriminate per la presunta intenzione di compiere attentati.

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