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New Jersey, uccide la madre in una casa di cura dopo aver cenato con lei, poi si suicida

L’omicidio-suicidio nel New Jersey: l’uomo, un 62enne, ha prima trascorso del tempo con la madre 85enne e poi ha preso una pistola e le ha sparato. Subito dopo si è tolto la vita.
A cura di S. P.
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Omicidio-suicidio in una casa di cura americana, nel New Jersey. Secondo quanto ricostruito dalla polizia di Voorhees, chiamata sul posto domenica, un uomo di 62 anni di nome George Buller III ha ucciso l’anziana madre 85enne Andree, ospite della casa di cura. L’uomo sarebbe andato a trovare la madre – come era accaduto già altre volte in passato – nella casa di cura e avrebbe cenato insieme a lei nella caffetteria della struttura. Poi, dopo averla riaccompagnata in camera, avrebbe estratto una pistola e le avrebbe sparato uccidendola. Quando il personale della casa di cura ha sentito gli spari si è precipitato nella stanza della donna e una infermiera ha assistito al suicidio del figlio, che dopo aver ammazzato la mamma ha rivolto l’arma contro se stesso.

La polizia ha detto che il personale della casa di cura è piuttosto scosso per quanto accaduto e che tutti hanno fatto bene il loro lavoro. La zona della casa di cura in cui è avvenuta la sparatoria è stata evacuata – la maggior parte degli ospiti soffre di Alzheimer – ma la polizia ha detto che nessun altro è rimasto ferito. Non è chiaro il movente che avrebbe spinto il 62enne a uccidere sua madre e a suicidarsi: sul caso sono in corso le indagini. Prima di commettere l’omicidio-suicidio il 62enne era tornato nella sua auto, probabilmente per prendere l’arma del delitto.

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