Tragedia sul lago di Revine: gita notturna in pedalò con un’amica, annega 18enne

Drammatico incidente nella notte sul lago di Revine, nel Trevigiano. Due ragazzi, lui diciottenne di Vittorio Veneto e lei diciassettenne di Monfalcone, provincia di Gorizia, nel cuore della notte hanno prelevato uno dei pedalò della spiaggia del lago per andare a fare un giro. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, i due giovani – amici e compagni di scuola presso un istituto agrario nel Coneglianese – sono saliti sull’imbarcazione e hanno raggiunto il centro dello specchio d’acqua a circa 200 metri dalla riva. Poco dopo, secondo quanto scrivono i quotidiani locali, si è verificata la tragedia: il pedalò preso dai due ragazzi avrebbe iniziato, per motivi ancora da chiarire, a imbarcare acqua tanto che i due amici sono stati costretti a tuffarsi e nuotare verso la riva.

La diciassettenne ha dato l’allarme dopo aver perso di vista l’amico – La ragazza è riuscita a salvarsi ma il diciottenne, invece, non ce l’ha fatta. È stata proprio l’adolescente, arrivata a riva, a dare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco, i sanitari del Suem e i carabinieri. La giovane avrebbe comunicato di aver perso di vista l’amico a circa 40 metri dalla riva. Le ricerche del ragazzo sono andate avanti per tutta la notte ma poi, alle prime luci del mattino, il tragico ritrovamento. Sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco di Venezia e trovare il corpo senza vita del ragazzo, dopo che anche l’elicottero dei vigili del fuoco si era alzato in volo per cercarlo. Sul caso stanno indagando i Carabinieri di Vittorio Veneto. Il pedalò utilizzato dai due ragazzi è stato sequestrato.