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I malati contro lo stop a metodo Stamina: “Non ci fermeranno. I bambini non si toccano”

Un lungo corteo a Firenze per protestare contro lo stop alla manifestazione: “Andremo dovunque, non ci fermeranno”.
A cura di Redazione
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Alle polemiche seguite alla decisioni di sospendere la sperimentazione del metodo Stamina, si aggiunge la voce dei genitori della piccola Sofia, diventata, grazia anche alla trasmissione televisiva Le Iene, uno dei simboli della battaglia per l'accesso alla cura messa in pratica dal professor Vannoni. I due erano infatti i promotori di una manifestazione a Firenze, indetta ad inizio ottobre, ma diventata "cruciale" alla luce della sospensione della sperimentazione annunciata giovedì dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Decisione contro cui si levano forti le proteste dei malati e dei loro familiari, come quella di Marco Biviano, che con il fratello Sandro protesta dal 23 luglio in piazza Montecitorio che, come riporta l'Ansa, attacca: "Andremo dovunque, con questa decisione non ci fermano".

A sfilare per le vie di Firenze, con i palloncini rosa, celesti e bianchi con la scritta Voa voa, il comitato nato per Sofia, simbolo della battaglia dei malati e dei loro familiari, qualche centinaio di persone, accolte dagli applausi dei fiorentini. Ed è stato proprio il padre della piccola Sofia a chiudere la manifestazione, recitando una preghiera e ribadendo che "i bambini non si toccano". Una voce che si è aggiunta a quelle degli altri genitori, che ora attendono nuove risposte dal ministero.

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