53 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sparatoria nel Torinese, grave un uomo colpito da un proiettile in testa. Tre arresti

Due persone sono rimaste ferite nel corso di uno scontro, forse un regolamento di conti tra bande rivali, all’esterno di un albergo di Giaveno. Uno dei feriti è grave all’ospedale Cto di Torino.
A cura di Susanna Picone
53 CONDIVISIONI
Immagine

Due uomini sono rimasti feriti nel corso di una sparatoria – forse un regolamento di conti tra bande rivali per cause che sono in corso di accertamento da parte dei carabinieri – avvenuta nella tarda serata di giovedì all'esterno di un albergo di Giaveno, nel Torinese. Il ferito più grave è un quarantaseienne di Villar Focchiardo che ha un proiettile nel cervello ed è ricoverato in pericolo di vita all'ospedale Cto di Torino. L’altro ferito è un uomo di quarantuno anni di San Giusto Canavese che è stato investito da un’auto: ha alcune lesioni alle gambe per le quali è attualmente ricoverato all’ospedale di Rivoli. Non è ancora chiaro quale sia stato il motivo del litigio, ma dalle prime ricostruzioni pare che la situazione sia presto degenerata. Secondo quanto riporta l’Ansa, le persone coinvolte sarebbero appartenenti a un gruppo di motociclisti, gli Hells Angels, che hanno sede nella zona.

I carabinieri hanno fermato tre persone – I carabinieri di Rivoli, con il coordinamento della Procura di Torino, hanno fermato tre persone, rispettivamente padre, figlio e nipote, nei cui confronti sono stati acquisiti elementi di responsabilità per il coinvolgimento nella sparatoria di giovedì sera. Le accuse sono tentato omicidio aggravato, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi in luogo pubblico. I militari hanno sequestrato anche due armi. Secondo quanto ricostruito finora, la rissa sarebbe stata provocata da alcune sgommate sulla neve che gli aggressori stavano facendo con la macchina sul piazzale del rifugio. Pare che i motociclisti poi feriti li abbiano invitati a smettere, ma per tutta risposta i fermati sono tornati a casa e hanno preso delle armi per mettere in atto la loro vendetta.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views